CONTRIBUTO AFFITTI

inserita il: 24/09/2024 16:59

CONTRIBUTO AFFITTI

Dal 25 Settembre e fino al 18 Ottobre 2024 è possibile presentare domanda di contributo ad integrazione del canone di locazione anno 2024 secondo le disposizioni e modalità indicate nel  Bando di partecipazione e dalla vigente normativa in materia. Per l’ammissione al bando è necessario il possesso dei seguenti requisiti alla data di presentazione della domanda:
a) cittadinanza italiana o di uno Stato aderente all’Unione Europea o di altro Stato non appartenente all’Unione Europea a condizione di essere in possesso di permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo (ex carta di soggiorno) o di permesso di soggiorno in corso di validità di durata non inferiore ad un anno;
b) residenza anagrafica nel Comune di Santa Luce alla data di presentazione della domanda e nell’alloggio oggetto del contratto di locazione;
c) essere titolari di un regolare contratto di locazione ad uso abitativo, regolarmente registrato all’Ufficio delle Entrate e comunque in regola con il pagamento dell’imposta annuale di registrazione o per il quale il proprietario si è avvalso, comunicandolo al conduttore, del regime della “cedolare secca”, riferito all’alloggio in cui si ha la residenza;
d) assenza di titolarità di diritti di proprietà o usufrutto, di uso o abitazione su alloggio adeguato alle esigenze del nucleo familiare ubicato a distanza pari o inferiore a 50 km dal comune di Santa Luce. La distanza si calcola nella tratta stradale più breve applicando i dati ufficiali forniti dall’ACI (Automobile Club d’Italia); l’alloggio è considerato inadeguato alle esigenze del nucleo quando ricorre la situazione di sovraffollamento come determinata ai sensi dell’art. 12 comma 8 della L.R. 2/2019;
e) assenza di titolarità da parte dei componenti il nucleo familiare di diritti di proprietà, usufrutto, uso e abitazione su immobili o quote di essi ubicati su tutto il territorio italiano o all’estero, ivi compresi quelli dove ricorre la situazione di sovraffollamento, il cui valore complessivo sia superiore a € 25.000,00. Tale disposizione non si applica in caso di immobili utilizzati per l’attività lavorativa prevalente del richiedente. Per gli immobili situati in Italia il valore è determinato applicando i parametri IMU mentre per gli immobili all’estero il valore è determinato applicando i parametri IVIE (Imposta Valore Immobili all’Estero).
N.B. le disposizioni di cui alle lettere d) ed e) non si applicano quando il nucleo richiedente è proprietario di un solo immobile ad uso abitativo e ricorrono le seguenti fattispecie:
- coniuge legalmente separato o divorziato che, a seguito di provvedimento dell’autorità giudiziaria, non ha la disponibilità della casa coniugale di cui è proprietario ;
- titolarità di pro-quota di diritti reali dei quali sia documentata la non disponibilità;
- alloggio dichiarato inagibile da parte del comune o altra autorità competente;
- alloggio sottoposto a procedura di pignoramento a decorrere dalla data di notifica del provvedimento emesso ai sensi dell’art. 560 c.p.c.;
f) valore del patrimonio mobiliare non superiore a € 25.000,00. Tale valore si calcola applicando al valore del patrimonio mobiliare dichiarato ai fini ISEE, al lordo delle franchigie di cui al D.P.C.M.
159/2013, la scala di equivalenza prevista dalla medesima normativa;
g) non superamento del limite di € 40.000,00 di patrimonio complessivo. Il patrimonio complessivo è composto dalla somma del patrimonio immobiliare e del patrimonio mobiliare, fermo restando il rispetto dei limiti di ciascuna componente come fissati dalle lettere e) ed f);
h) essere in possesso di certificazione ISEE, in corso di validità con una valore ISE calcolato ai sensi del D.P.C.M. 5 dicembre 2013 n. 159 e successive modifiche ed integrazioni, non superiore a € 15.984,02 e con un valore ISEE (indicatore della Situazione Economica Equivalente) non superiore a € 16.500,00.
i) sulla base dei valori ISE e ISEE sopra detti si determinano le fasce di riferimento del richiedente come di seguito indicato:
Fascia “A”: valore ISE uguale o inferiore a € 15.984,02 rispetto al quale l’incidenza del canone di locazione, al netto degli oneri accessori, sul valore ISE risulti non inferiore al 14%;
Fascia “B”: valore ISE compreso tra l’importo di € 15.984,03 e l’importo di € 32.192,74. Rispetto al quale l’incidenza del canone di locazione, al netto degli oneri accessori, sul valore ISE risulti non inferiore al 24% e valore ISEE non superiore al limite stabilito dalla Regione Toscana per l’accesso agli alloggi di Edilizia Residenziale Pubblica (ERP) pari a € 16.500,00.

La domanda di contributo può essere presentata dal titolare del contratto di locazione o da qualunque altro componente maggiorenne del suo nucleo familiare

La domanda di partecipazione al presente bando, debitamente sottoscritta e compilata, deve essere corredata di tutta la necessaria ed idonea documentazione, e indicare l’indirizzo al quale devono essere trasmesse le comunicazioni relative al concorso.
Le domande dovranno pervenire esclusivamente
- tramite consegna cartacea all’Ufficio Protocollo - Piazza della Rimembranza 19, 56040 Santa Luce
- a mezzo PEC all’indirizzo pec.comune.santaluce@legismail.it con allagata copia del documento di identità in corso di validità;
- tramite servizio postale AR all’indirizzo: Comune di Santa Luce – Piazza della Rimembranza, 19 - 56040 Santa Luce (Pisa) con allegata copia del documento di identità in corso di validità;
Per le domande spedite a mezzo raccomandata A.R. farà fede il timbro dell’Ufficio Postale accettante, per le domande trasmesse via PEC farà fede la data di invio dell’e-mail certificata. La sottoscrizione delle domande, include la sottoscrizione al consenso al trattamento dei dati personali (D.lgs. 196/2003 aggiornato e integrato con D.lgs. 101/2018).
Ad ogni domanda in arrivo sarà assegnato un numero identificativo della pratica comunicato al richiedente, tale numero identificativo occorre al richiedente per consultare successivamente l’esito e lo stato della domanda presentata.

Le domande di partecipazione devono essere corredate della seguente documentazione:
- copia documento di identità in corso di validità per i cittadini italiani e comunitari;
- copia del contratto di locazione regolarmente registrato;
- copia attestato di versamento dell'imposta di registro per contratti di locazione oppure attestazione dell’adesione al regime della cosiddetta "cedolare secca" introdotta dal D.lgs. 23/2011;
- per i soggetti che dichiarano “ISE zero” autocertificazione attestante l’assistenza da parte dei servizi sociali e/o la fonte di sostentamento del proprio nucleo familiare che permette il pagamento del canone di locazione (del soggetto terzo indicato come fonte di sostentamento devono essere fornite oltre alle generalità, il codice fiscale, il documento di identità e la documentazione relativa ai redditi percepiti). Nella fascia di “ISE zero” sono compresi tutti i soggetti che hanno un ISE pari a zero, ovvero che hanno un ISE inferiore o comunque incongruo rispetto al canone di locazione per il quale richiedono il contributo;
- copie delle ricevute che attestano l’avvenuto pagamento del canone di locazione anno 2024. Coloro che risulteranno collocati in graduatoria dovranno presentare, entro il 31 gennaio 2025, le copie delle ricevute mancanti relative al pagamento delle successive mensilità del 2024 del canone di locazione. In caso di mancata presentazione entro tale termine, l’entità del contributo sarà calcolata in dodicesimi in funzione delle ricevute del canone di locazione pagate e allegate alla presente domanda di partecipazione al bando di concorso.
- copia dell’attestazione ISEE in corso di validità
La mancanza di un solo allegato richiesto o la mancanza delle firme determinerà l’esclusione dalla graduatoria.

Allegato det._663.pdf (1,76 MB)
Allegato Bando_affitto_2024.pdf (531,18 KB)
Allegato Dichiarazione_di_sostentamento_2024.odt (13,05 KB)
Allegato Modello_domanda.odt (29,90 KB)